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Documenti pubblici, digitali.

6.7. Immagini e video

L’accessibilità dei file multimediali è essenziale per garantire che tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro abilità, possano fruire dei contenuti web. Immagini e video devono essere presentati in un modo che sia accessibile per persone con disabilità visive, uditive o cognitive.

Alcune regole generali sono:

  • usa contenuti multimediali solo se necessario e se aggiungono valore. Evita di usare, ad esempio, troppe immagini solo per decorazione, poiché renderebbero più pesante il carico cognitivo dell’utente;

  • usa contenuti di alta qualità con buona risoluzione. Ad esempio, evita di usare immagini sgranate in cui è difficile capire i dettagli e il contenuto;

  • evita di utilizzare immagini con testo in sovrimpressione, poiché non è leggibile dalle tecnologie assistive e potrebbe venir troncato a seconda del dispositivo su cui viene visualizzata l’immagine;

  • usa i testi alternativi per descrivere il contenuto e lo scopo delle immagini;

  • aggiungi sottotitoli (closed captions) e trascrizioni per i video.

Per approfondire, vai alle Linee guida per l’accessibilità dei contenuti web (WCAG 2.2).

6.7.1. Testo alternativo (alt text) per le immagini

Il testo alternativo è un attributo HTML utilizzato per descrivere il contenuto e lo scopo di un’immagine. È fondamentale per gli utenti che utilizzano screen reader.

Come scrivere un testo alternativo:

  • descrivi il contenuto chiave dell’immagine in modo conciso e chiaro;

  • evita di iniziare con “Immagine di…” poiché gli screen reader identificano già l’elemento come un’immagine;

  • se l’immagine è puramente decorativa, usa un alt text vuoto (alt=””) per far sì che venga ignorata dagli screen reader.

Esempio: <img src=”foto-cane.jpg” alt=”Cane che gioca in un parco al tramonto”>

6.7.2. Sottotitoli per i video

I sottotitoli (closed captions) sono cruciali per garantire che i video siano accessibili a tutti. Seguire le best practice nella creazione dei sottotitoli assicura che il messaggio del video sia compreso da un pubblico più ampio, anche in condizioni in cui è difficile ascoltare l’audio.

Come impostare i sottotitoli:

  • assicurati che i sottotitoli siano sincronizzati con l’audio del video;

  • i sottotitoli devono includere non solo i dialoghi, ma anche descrizioni dei suoni importanti, come “suono della porta che si chiude”;

  • includi descrizioni dei suoni significativi tra parentesi, come [suono della porta che si chiude] o [musica drammatica];

  • assicurati che i sottotitoli rimangano sullo schermo abbastanza a lungo da essere letti comodamente;

  • evita di sovraccaricare lo schermo con troppi sottotitoli. Spezza frasi lunghe in più righe, idealmente non più di 32 caratteri per riga;

  • quando ci sono più persone che parlano, i sottotitoli devono chiarire chi sta parlando;

  • usa la punteggiatura correttamente per riflettere il tono e il ritmo del discorso;

  • se il video è destinato a un pubblico internazionale, offri sottotitoli in più lingue. Assicurati che le traduzioni siano accurate e mantenere lo stesso tono e contesto dell’originale;

  • non inserire i sottotitoli direttamente sulla traccia video, ma crea un file apposito, in modo che gli utenti possano accenderli o spegnerli in base alle necessità e per assicurare che siano leggibili su vari tipi di disposititivo. I file di sottotitoli devono essere in formati standard per essere compatibili con la maggior parte delle piattaforme video, come .srt, .vtt, o .sub.

6.7.3. Trascrizioni per i video

Le trascrizioni sono documenti testuali separati dal video. Non sono sincronizzate in modo rigido con il tempo del video, anche se possono includere timestamp per riferirsi a specifici momenti del video. Sono utili per chi non può vedere o sentire il video, o per chi preferisce leggere il contenuto per vari motivi, come per scopi di ricerca, revisione o consultazione rapida.

Come impostare le trascrizioni:

  • trascrivi ogni parola pronunciata nel video, includendo tutti i dialoghi, monologhi e voci fuori campo;

  • indica chiaramente chi sta parlando, soprattutto se ci sono più persone coinvolte;

  • descrivi tutti i suoni non verbali significativi, come musica, rumori ambientali, risate, applausi, o silenzi importanti. Inserisci questedescrizioni tra parentesi quadre o tonde per differenziarle dal dialogo, indicando anche il tono e l’intensità se rilevanti;

  • fornisci una descrizione delle azioni visive importanti che contribuiscono alla narrazione o al contesto del video, come cambiamenti di scena, movimenti dei personaggi, o gesti importanti;

  • in trascrizioni lunghe, è utile includi indicazioni temporali per allineare il testo con il momento esatto in cui avviene nel video;

  • fornisci la trascrizione in formati accessibili, come file .txt, .pdf, o come testo direttamente inserito in una pagina web;

  • collega la trascrizione direttamente al video o includi un link evidente che permetta agli utenti di scaricarla o visualizzarla facilmente.